Tenuta Sant'Antonio

La Tenuta Sant'Antonio si estende nei pressi delle sorgenti Albule di Tivoli, su una superficie complessiva di circa 30 ettari.

Nel XV secolo queste terre furono coltivate dai Padri Antoniani, appartenenti all'ordine ospedaliero di Sant Antonio Abate, Santo Patrono da cui la tenuta prende il nome.

Il corpo centrale della Villa risale alla seconda metà del XVIII secolo. Di recente la Villa e il parco circostante sono stati riportati agli antichi splendori con un accurato e meticoloso restauro teso a valorizzare il complesso architettonico e funzionale.

Circondata da un parco secolare di 7 ettari, la Tenuta Sant'Antonio è una location che presenta un fronte di circa cento metri e accoglie il visitatore con la Fontana delle Ninfee.

Superata la scala, l’ingresso con dependance e saloni si apre verso il lato nord, contraddistinto dallo studio, dalla biblioteca e dall’antico appartamento; il lato sud presenta, invece, due grandi saloni di circa 500 mq, che si aprono su una terrazza a livello di oltre 300 mq, con possibilità di copertura.

Suggestivo ambiente che si affaccia su Tivoli e sui Monti Tiburtini, oltre che sull’ampia corte interna coronata dalla Fontana del Ghiaccio e dalla Cappella gentilizia.

Le antiche scuderie, nelle quali negli anni '50 venivano allevati alcuni purosangue vincitori di concorsi ippici internazionali, sono diventate oggi un grande ambiente, dotato di ogni comfort, per matrimoni, ricevimenti ed eventi di ogni genere. Vi è la possibilità di ospitare tavoli per oltre 600 invitati e di usufruire di cucine completamente attrezzate.

La Tenuta Sant’Antonio è un piccolo gioiello adiacente la Corte, completamente affrescata, dove un tempo famiglie di contadini si incontravano per l’annuale messa in onore di Sant’Antonio.

 

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